Il gergo dell'essere

Il gergo dell’Essere Il “gergo” heideggeriano secondo Karl Löwith, Guido Calogero, Theodor W. Adorno e Ortega y Gasset

Sta in: www.mondodomani.org/dialegesthai/gm01.htm

   Nel presente saggio vengono esaminate le critiche mosse da Karl Löwith, Guido Calogero, Theodor W. Adorno e Ortega y Gasset al linguaggio filosofico di Martin Heidegger. In Dialettica negativa, Adorno definì tale linguaggio un “gergo” per la sua vocazione elitaria e per la tendenza a interpretare  i concetti filosofici come se questi potessero godere di qualche partecipazione magica a delle essenza assolute, mentre proprio questa tendenza  ha fatto sì che  grazie al "gergo" si potessero asserire delle vere e proprie “banalità filosofiche” proponendole e mascherandole come abissali profondità.